Aspetti psicologici ed emotivi dell’apprendimento a distanza
L’emergenza Covid, come sappiamo, ha costretto studenti e lavoratori di tutto il mondo ad affrontare un nuovo modo di studiare e lavorare. Pur considerando i vantaggi derivanti dall’apprendimento a distanza e dallo smart working, è importante considerarne anche le implicazioni psicologiche. Che si tratti di studio o di attività lavorative, comprendere questi aspetti è fondamentale per creare un ambiente online che garantisca risultati analoghi a quelli che si possono ottenere dallo svolgimento delle attività in presenza. In questo articolo, esamineremo alcuni aspetti emotivi, cognitivi e sociali connessi alla formazione online e, naturalmente, forniremo qualche suggerimento per superare gli ostacoli che possono generare.
Aspetti emotivi
L’apprendimento a distanza può suscitare nei discenti una serie di sfide emotive legate alla mancanza di interazione e alla sensazione di isolamento e solitudine. Lavorare o studiare da casa può comportare l’abbattimento del confine tra vita professionale e vita privata ed una maggiore pressione che può causare forte stress e tensione.
Come sappiamo, qualsiasi stato d’animo negativo influenza negativamente la motivazione e l’impegno nello studio e nel lavoro. Dunque, nel progettare un piano formativo a distanza, soprattutto se si prevede una durata importante, dovremo necessariamente tenere conto di questi aspetti: promuovere il benessere emotivo e motivare chi svolge formazione a distanza è importante quanto proporre contenuti di qualità.
Aspetti cognitivi
L’apprendimento a distanza, rispetto alla tradizionale formazione in aula, richiede ai discenti una maggiore autonomia e disciplina. La gestione del tempo, la pianificazione delle attività formative e la disciplina diventano competenze essenziali per rendere efficace l’apprendimento online. Ma non solo: l’assenza di interazione diretta con il trainer può ostacolare la consapevolezza dei propri progressi o dei propri limiti.
Aspetti sociali
Uno degli aspetti psicologici più rilevanti riscontrati durante la pandemia è la perdita dell’interazione sociale che gli studenti possono, invece, trovare nell’ambiente scolastico. Questa perdita di interazione ha avuto un impatto psicologico negativo, oltre che su aspetti strettamente personali, anche sul senso di appartenenza, sulla perdita del ruolo, sulla collaborazione e sullo sviluppo delle competenze sociali.
Anche se la formazione aziendale non può essere considerata con gli stessi criteri di quella scolastica, occorre, tuttavia, riconoscere che il fattore di isolamento sociale può avere delle ripercussioni significative sulla crescita professionale. Ad esempio, se consideriamo che i corsi di formazione in presenza rappresentano una preziosa occasione per conoscere nuovi colleghi, fare gruppo e creare un networking di supporto, il danno conseguente alla mancanza di interazione risulta molto più evidente. Possiamo, inoltre, aggiungere che la mancanza di interazione con i colleghi e di un ambiente di lavoro stimolante può influire negativamente anche sulla produttività e sull’impegno dei lavoratori.
A questo punto, dovrebbe risultare abbastanza chiaro come la progettazione di un percorso formativo online, per poter essere efficace e coinvolgente, debba considerare questi aspetti come qualcosa di utile e necessario.
Occorre fare in modo che l’ambiente di apprendimento possa essere privo degli ostacoli e dei problemi appena descritti.
Alcuni “fattori di disturbo” possono essere gestiti o rimossi direttamente dal discente e potrebbero far parte dei “consigli per l’uso” esposti nell’introduzione al percorso formativo. Ad esempio:
- fissare confini e regole chiare tra lavoro e vita privata
- definire una routine di lavoro, formazione e vita privata
- creare uno spazio di lavoro dedicato
Per quanto riguarda il percorso formativo, è possibile adottare alcuni accorgimenti che, migliorando il livello di interazione sociale, contribuiscono ad eliminare il senso di abbandono o solitudine, stimolare l’apprendimento e motivare i partecipanti.
Ecco alcuni esempi di metodologie, tecniche o strumenti che possiamo adottare per trasformare l’apprendimento individuale in qualcosa di molto diverso e più efficace:
- Stabilire un piano di studi: fissare step, tempi e regole che i discenti dovranno rispettare per conseguire i loro obiettivi di apprendimento.
- Creare lavori di gruppo: inserendo all’interno del percorso formativo lavori, esercitazioni o simulazioni da svolgere in gruppo (dal vivo o in video conferenza), oltre a evitare il problema dell’isolamento, i partecipanti migliorano la loro capacità di lavorare in gruppo e ampliano il loro network professionale.
- Mettere a disposizione un tutor online: individuare alcune persone, esperte e disponibili all’ascolto, che possano supportare gli studenti in caso di dubbio o nei momenti di difficoltà.
- Favorire l’interazione sociale: fare in modo che i partecipanti, attraverso l’utilizzo di chat, strumenti di videoconferenza o mail, restino connessi tra loro e siano indotti a confrontarsi e supportarsi.
- Creare momenti di verifica dell’apprendimento: quando un percorso ha una durata importante, occorre fare in modo che lo studente possa avanzare di livello solo dopo aver acquisito le necessarie competenze. Proprio per questa ragione è importante creare assessment intermedi che mettano lo studente nella condizione di colmare i gap formativi prima di proseguire nel corso.
- Fissare incontri intermedi: sulla base dei gap e delle esigenze emerse dalle verifiche, è importante confrontarsi con gli studenti per poterli aiutare a superare le difficoltà che possono aver incontrato, motivarli, dare feedback sulle attività svolte e fornire indicazioni sul proseguimento del percorso formativo.
In conclusione, senza particolari sforzi o dispendio di risorse, è possibile progettare percorsi formativi che favoriscano un contesto di crescita coinvolgente e gratificante, in cui l’interazione sociale e professionale può fare la differenza sia in termini di acquisizione di nuove competenze, sia per il benessere psicologico delle persone.
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