Come utilizzare i quiz per migliorare l’apprendimento
Quando parliamo di quiz, viene istintivo pensare immediatamente al test di fine corso che, se superato, sancirà la conclusione dell’attività formativa o ci consentirà di ottenere un badge o certificazione delle competenze. Che si tratti di un assessment iniziale o di una verifica finale, i quiz vengono generalmente utilizzati come un momento di verifica dell’apprendimento. In realtà, come vedremo, i test possono essere impiegati per rendere molto più dinamica, interattiva e coinvolgente l’esposizione dei contenuti.
Perché è importante inserire delle domande?
L’inserimento di domande all’interno di un corso di formazione offre numerosi vantaggi:
- lo studente acquisisce maggiore consapevolezza delle proprie competenze, in quanto è in grado di verificare quali sono i propri punti di forza o i propri gap formativi
- il processo di valutazione/autovalutazione è fondamentale per il miglioramento delle competenze e l’identificazione delle esigenze formative
- i quiz favoriscono l’interazione e coinvolgono il discente rendendolo parte attiva della lezione
- le domande, quando richiedono un’attenta elaborazione di informazioni, portano il livello di comprensione dei contenuti a livelli molto più profondi
- come sappiamo, il coinvolgimento e l’interazione, favoriscono la memorizzazione e il recupero delle informazioni a lungo termine
- i quiz, se abbinati ad una sana competizione, ad un punteggio ed una classifica possono essere un grande stimolo a dare il massimo e fare sempre meglio
Quali tipi di quiz possiamo utilizzare?
Il tipo di test utilizzato più frequentemente è quello a scelta multipla. Indubbiamente si tratta della forma più pratica per gestire domande e risposte online. Ma, come vedremo, esistono molte tipologie di quiz che, in relazione al tipo di obiettivo didattico, ci aiutano ad ottenere migliori risultati di apprendimento.
Le opzioni più comuni includono:
- Quiz a risposta multipla
Come abbiamo detto, si tratta della forma più diffusa. Questo tipo di quiz richiede agli studenti di selezionare una o più risposte corrette tra quelle indicate. Se ben strutturati e costruiti dopo un’attenta analisi degli obiettivi didattici, possono fornire interessanti indicazioni sul livello di comprensione e sulle competenze acquisite dagli studenti. Questo modello offre diverse opportunità di utilizzo: mappatura delle competenze, assessment finalizzato all’accesso al corso o agli step successivi, valutazione finale, rilascio di badge o certificazione delle competenze. - Quiz a risposta aperta
In questo caso, gli studenti devono fornire una risposta scritta o una breve spiegazione, che può essere utilizzata per valutare la comprensione dei concetti o per favorire lo sviluppo delle capacità di pensiero critico e analitico.
Si tratta di una formula ampiamente applicata nella formazione d’aula o nella formazione online sincrona (ad esempio, all’interno di un’aula virtuale), ma risulta piuttosto complicato adottarla nella formazione asincrona. Questo perché, ad oggi, le tecnologie più diffuse nel mondo dell’elearning non sono in grado di fornire al discente un feedback immediato e personalizzato su una risposta in formato testuale. Occorre però considerare che, attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, questa soluzione potrebbe diventare percorribile anche per la formazione asincrona. Se pensiamo a al funzionamento dei chatbox e alle diverse soluzioni offerte dall’intelligenza artificiale, possiamo già immaginare il tipo di risultato. - Quiz di completamento
Questi quiz richiedono agli studenti di completare una frase fornendo le parole mancanti. I quiz di completamento sono utili per valutare la comprensione delle informazioni specifiche e per stimolare la memorizzazione delle nozioni importanti. - Quiz a risposta breve
Con questa formula si chiede agli studenti di fornire una risposta molto breve o una parola singola. Possono essere utilizzati per valutare la conoscenza di definizioni, termini o concetti chiave. - Quiz di riordinamento
Gli studenti devono riorganizzare una serie di elementi o concetti in un ordine specifico. Sono utili per valutare la comprensione delle sequenze o dei processi. - Drag & drop
Per il tipo di utilizzo che viene comunemente fatto, è la versione visiva di un quiz a scelta multipla.
Il vantaggio è quello di presentare un quiz come un’attività interattiva più divertente rispetto ad un semplice click del mouse.
Consideriamo che l’elenco delle modalità con cui possiamo erogare quiz sono molte di più ma, ancorché il layout e le dinamiche possano essere diverse, il tipo di lavoro svolto non cambia molto da quiz a quiz.
Se vogliamo creare qualcosa di veramente diverso, dobbiamo ricorrere ad altre soluzioni, sicuramente più complesse da realizzare ma di grandissima efficacia formativa: ci riferiamo ad attività fortemente interattive come, ad esempio, casi studio, scenari ramificati o simulazioni. Queste soluzioni sono state già trattate in molti dei nostri articoli che possono essere consultati per maggiori approfondimenti.
Come si progetta un quiz?
Per ottenere i massimi benefici dall’utilizzo dei quiz, è importante progettare e implementare quiz coinvolgenti ed efficaci. Ecco alcuni suggerimenti che possono essere d’aiuto:
- Stabilire obiettivi chiari
Può sembrare ovvio, ma se non abbiamo chiaro quali sono i nostri obiettivi di apprendimento, non potremo formulare domande che ci possano fornire indicazioni sul loro raggiungimento. - Diversificare i tipi di domande
Variare il tipo di domanda (es. risposte multiple, completamento di frasi, risposte aperte o ordine sequenziale) per stimolare i discenti a pensare in modo più approfondito e utilizzare diverse strategie di problem solving. - Fornire feedback immediato e di qualità
Non basta dire “Risposta corretta” o “non corretta”, il feedback è un importante momento di apprendimento e rappresenta la migliore occasione per fornire approfondimenti o spiegazioni aggiuntive. - Monitorare i risultati dei quiz
Analizzando a fondo i risultati, naturalmente, è possibile identificare le aree di forza e di debolezza degli studenti. Questo ci fornirà informazioni preziose sulle aree che richiedono ulteriori approfondimenti o su quali nuovi progetti formativi è opportuno avviare.
Per concludere, i quiz non devono essere un banale momento in cui ci limitiamo a “fare alcune domande” ma rappresentano una vera e propria strategia di apprendimento, che diventa tanto più preziosa quanto più è accurata la fase di analisi degli obiettivi e la progettazione dei test.
Se a questo aggiungiamo il fatto che i quiz possono trasformarsi in una coinvolgente sfida, dovrebbe essere evidente quanto sia importante dedicare un tempo adeguato alla loro progettazione.
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