Come rendere ergonomico un corso online
Come mai la fruizione di alcuni corsi online risulta più faticosa di altri? Sicuramente entrano in gioco moltissimi fattori, come la chiarezza del testo, lo storytelling, le capacità espositive del relatore e così via. Ma c’è un fattore che a volte non viene preso in considerazione: l’ergonomia dell’interfaccia grafica. Questo aspetto è fondamentale sia per rendere intuitiva la navigazione, sia per offrire all’utente una piacevole esperienza (User Experience). Si tratta di una vera e propria disciplina che, naturalmente, non può essere esposta in poche righe ma, nell’articolo che segue, cercheremo di sintetizzarne qualche aspetto che può riguardare il mondo dell’elearning.
L’ergonomia, in generale, è una branca della scienza che si occupa di studiare il rapporto fra l’uomo e gli elementi che lo circondano, al fine di migliorarne le condizioni psicofisiche. L’ergonomia non si applica solo al mondo del lavoro, ma riguarda diversi aspetti della nostra vita; in particolare, quelli in cui ci poniamo fisicamente in relazione con oggetti di diversa natura.
È una disciplina che può toccare molte professioni come la medicina, la biomeccanica, la psicologia, l’ingegneria biomedica o l’architettura. Dunque, se un architetto, nel disegnare un rubinetto, deve prendere in considerazione i comportamenti di chi lo utilizza, la morfologia e l’anatomia umana, la stessa cosa vale per lo sviluppatore di contenuti web destinati alla formazione online.
In linea generale, un oggetto o un prodotto viene definito ergonomico quando è facile da utilizzare e garantisce un livello adeguato di sicurezza, comfort e adattabilità. In sintesi, permette di svolgere facilmente un compito rispettando la salute del corpo e della mente.
Come possiamo intuire, per quanto riguarda il design di un corso online, l’ergonomia dell’interfaccia grafica è fondamentale per garantire un’esperienza di apprendimento efficace e piacevole.
Per progettare un corso online ergonomico, è importante considerare diversi fattori come, ad esempio, la disposizione dei contenuti, la scelta dei colori, la dimensione dei caratteri, la navigazione tra i contenuti, la presenza di immagini e video, e molto altro ancora.
- Disposizione dei contenuti
È importante organizzare il corso in modo logico e coerente: i discenti devono essere in grado di seguire facilmente il filo conduttore del corso, di avere sempre a portata di mano l’indice dei contenuti e di poter immediatamente conoscere lo stato di avanzamento nel corso. In fase di progettazione, dunque, può essere utile prevedere una struttura modulare, in cui i singoli contenuti vengono esposti in piccole unità didattiche autonome e facilmente assimilabili (microlearning). Questo consentirà agli utenti di poter organizzare il loro studio in relazione alle loro esigenze e al tempo a disposizione. - Scelta dei colori
È fondamentale che i colori siano gradevoli e, soprattutto, che non affatichino gli occhi. Oltre a considerare il fatto che la percezione dei colori pastello per alcune persone, come i daltonici, può essere alterata, facciamo anche attenzione ai contrasti, poiché alcune combinazioni (ad esempio, testo rosso su sfondo blu o testo bianco su sfondo grigio chiaro) affaticano moltissimo la vista. Sulla scelta dei colori entrano in gioco anche aspetti psicologici che abbiamo già trattato nel nostro precedente articolo “Il ruolo e la psicologia dei colori nell’eLearning”. - Dimensione e la scelta dei font:
La scelta del font da adottare per l’esposizione dei testi non deve seguire il mero gusto estetico ma occorre considerare che alcuni font affaticano la vista più di altri. Ad esempio, il Times New Roman è più “impegnativo” dell’Arial o del Calibri. La differenza di leggibilità è determinata dalle così dette “grazie”; vale a dire gli abbellimenti che vengono aggiunti al carattere base. Dobbiamo, inoltre, considerare la dimensione dei font. I corsi, generalmente, possono essere fruiti anche da smartphone o tablet ma, mentre alcuni testi si adattano e si ridimensionano automaticamente in relazione al device utilizzato, altri (ad esempio, quelli che fanno parte delle immagini) potrebbero rimpicciolirsi in modo eccessivo. - Navigazione
Come abbiamo detto, la navigazione all’interno del corso deve essere estremamente intuitiva: l’utente deve potersi facilmente muovere all’interno dei contenuti per trovare e consultare con facilità gli argomenti di suo interesse. - Immagini e video
Le immagini, per favorire l’apprendimento, devono essere coerenti con i contenuti esposti. Rappresentazioni visive suggestive, se poco coerenti con il contenuto trattato, non sono altro che una fonte di distrazione e sovraccarico cognitivo. Per quanto riguarda i video, occorre che la loro durata sia breve e vengano alternati con attività interattive, per fare in modo che l’utente ricopra un ruolo attivo nel processo di apprendimento.
In sintesi, per progettare un corso online ergonomico è importante tenere in considerazione gli stessi criteri che riguardano la navigazione web. Perché, a pensarci bene, si tratta della stessa cosa!
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